Biblioteca


Stiamo catalogando la nostra biblioteca. Si tratta di una raccolta di libri, testi e altro materiale attinente alla storia e alla cultura delle Macchie di Inchiostro. Diversi volumi dei più grandi studiosi del Rorschach a livello internazionale sono originali o molto antichi (clicca sulle immagini per ingrandirle).

 

 


Non poteva certo mancare, per prima, l’edizione autentica di “Psychodiagnostik” di Hermann Rorschach, stampata nel 1921

 

 

 

(sotto, 2 img) Una delle uniche due copie autentiche e originali in commercio del saggio “Il Motto di Spirito” di S. Freud (1905). La storia: ne furono stampate solo poco più di un migliaio di copie (questa è la n. 1128) reperita di recente da un antiquario svizzero. L’altra copia si trova a Londra e, a quanto sembra di capire, è quella di maggior valore perché non contiene scritte e sottolineature al suo interno e forse è anche meglio conservata. Ma la vera sorpresa è stata quando aprendo la pagina di copertina ci siamo accorti che questa copia è appartenuta ad Ewald Bohm, da lui autografata (la firma in alto a sinistra). In basso si possono osservare gli appunti di Bohm. Fu poi da lui donata in lascito alla Biblioteca di Psicologia dell’Università di Zurigo.

 

 

 

 

 

(sotto, 2 img) Un introvabile piccolo libro con una versione breve di un test con 4 macchie di inchiostro, pubblicato nel 1930 da Albert Furrer, un assolutamente poco noto e citato “seguace” di Rorschach.

 

 

 

 

 

(Sotto, 4 img) Un piccolo volumetto di Justinus Kerner, medico psichiatra tedesco, che nel 1857 pubblicò “kleksographien” un libro, che influenzò H. Rorschach, nel quale poesie e versi erano associati a macchie di inchiostro.

 

(sopra, 2 img) La copia del 1953 di un volume sul carattere evocatore delle macchie di inchiostro, di Stefan Neiger con il contributo di Merei Ferenc e Beatrice Bouhtsos. La copia è autografata dagli autori in prima pagina di copertina.

 

(sotto, 6 img) Il manuale del Test di Harrower (1945) e la serie di Tavole Parallele a quelle di H. Rorschach (edite 1945, copia del 1966) di cui pubblichiamo alcune macchie, la Tav. VII è visibile anche nella copertina del manuale. Questa serie parallela è conosciuta, ma non ha mai avuto la stessa diffusione delle più note Be-Ro, Fu-Ro e Ka-Ro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(sotto) La diagnosi individuale del bambino attraverso il Test di Rorschach, M. Loosli-Usteri, copia del 1938.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alcune curiosità per gli appassionati: la copia (non in archivio) di una lettera che H. Rorschach scrisse allo Psichiatra Svizzero Eugen Bleuler Direttore del Burgholzli (il celebre ospedale psichiatrico di Zurigo), il 21/03/1922, poco giorni prima di morire il 2 aprile dello stesso anno, in basso la firma di Rorschach

 

 

un francobollo che gli stati federati della Micronesia hanno dedicato allo psichiatra svizzero Hermann Rorschach e accanto (a destra) l’immagine di un protocollo raccolto da Hermann Rorschach dove, tra l’altro, si può anche osservare la sua calligrafia

 

 

 

 

 

 

 

le foto di alcune delle Macchie create e utilizzate da Hermann Rorschach, poi da lui stesso scartate e non entrate a far parte della serie di stimoli diffusa in tutto il mondo